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Cholatze 2009




Itinerario 

Cholatse

L’cholatze E’ ufficiale la destinazione della nuova spedizione del nostro Presidente ed atleta Daniele Nardi. A differenza degli ultimi anni non sarà né il Pakistan né un 8000 ma il verde e solare Nepal con montagne tra i 6000 ed i 7000 m. L’obiettivo principale è l’apertura di una nuova via sulla parete Nord del monte Cholatse alto 6440m. Traspare dalle parole di Nardi che la spedizione non si fermerà a questo, anzi, gli obiettivi della spedizione leggera ed “alpina” mette nel paniere delle cime da studiare sul posto di cui i nomi Nardi si riserva di comunicare al momento opportuno “Non sappiamo con esattezza se la via studiata sulle foto della parete Nord del Cholatse sarà scalabile e potra’ rimanere il nostro obiettivo principale. L’cholatzeNovembre è un mese fresco da quelle parti e quindi le condizioni della neve e del ghiaccio dovrebbero essere più favorevoli per quel genere di scalate. Ma ci teniamo aperte altre possibilità qualora il Cholatse non sia in condizioni. Quest’anno zaino in spalla e si parte, niente cargo, niente spedizione pesante; l’idea è di affrontare questa salita come se si andasse sulle Alpi, leggeri ed in “Stile Alpino”. La zona della valle del Khumbu offre questa possibilità per la relativa facilità di accesso e la presenza di Lodge di appoggio. Questa estate ci siamo allenati appositamente per questo tipo di spedizione, salendo pareti come la Nord delle Jorasses per ben due volte in giornata o ripetendo il Pilone centrale del Freney sempre in giornata. La velocità sarà essenziale e la squadra è molto forte e soprattutto è un gruppo eterogeneo e con tanta voglia di divertirsi.”. La squadra sarà composta da Daniele Nardi, Giorgio Passino famosa guida alpina di Courmayeur , è stato atleta di Sector no limits; Marcello Sanguineti accademico del CAI che conta nel suo curriculm alpinistico vie in tutto il mondo incluso El Capitan, Andrea Di Donato guida alpina del Teramano che conta fra le sue salite più importanti la solitaria alla Nord del Monte Camicia e l’apertura di vie di ghiaccio in Norvegia ed infine Cristoph Vonmetz fortissimo arrampicatore ed alpinista. “Continuo a credere in una coesione del centro sud in collaborazione con i fortissimi alpinisti del Nord, questo è uno dei miei obiettivi, riuscire a mettere in comunione le forze ed avere al centro Italia un punto di riferimento per chi vuole partire per spedizioni all’estero. Per questo motivo alla spedizione alpinistica abbiamo aggregato un trekking peak per i meno esperti e Di Donato come Guida alpina avrà il compito di accompagnarli sull’Island Peak una cima facile di 6100m proprio nella valle del Khumbu. Quest’anno sono molto soddisfatto anche per aver siglato un accordo da Testimonial sportivo con Salewa che sarà al mio fianco con abbigliamento ed attrezzature da spedizione. Proverò le nuove piccozze Piranha progettate da Christoph Hainz, le ho già testate sulla Via degli Sloveni alla Nord delle Jorasses e sono andate veramente bene sul misto. Un ringraziamento particolare và a La Sportiva e a tutti gli amici e sponsor che sostengono questa spedizione”. Inizia così l’avventura autunno 2009 della Mountain Freedom e di Daniele Nardi. Pochi secondi per renderci conto dello scenario che la spedizione incontrerà durante il trekking di avvicinamento: Lo staff di Mountain Freedom info@mountainfreedom.it www.mountainfreedom.it Per info sulla spedizione e sui costi o adesione al trekking peak potete contattare direttamente il Presidente Daniele Nardi 329.63.13.977.

I componenti della spedizione:

Daniele Nardi

Giorgio Passino

Andrea Di Donato

Cristoph Vonmetz

Come è andata? La spedizione al Cholatse ha cambiato in corso d'opera la destinazione. La squadra alpinistica, una volta arrivata in Nepal ha costatato le condizioni di neve sulla montagna ed ha preferito rimandare la scalata perchè era troppo pericoloso. A questo punto Daniele ed Andrea Di Donato si sono innamorati di una parete nel gruppo dell'Ama Dablam ed anno deciso di avventurarsi e cercare di aprire una nuova via su quel versante verticale. La scalata si è fermata a 200 metri dalla cresta per impraticabilità della neve che a 6000 metri era diventata papposa e non arrampicabile. In basso potete vedere qualche immagine e qualche video tra cui il videomessaggio di Stefano Pontecorvi e Daniele Nardi dalla vetta dell'Islan Peak.

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