Diario di viaggio del 28 maggio 2004
ore 22.00 nepalesi

AAarciurka!!!! Finalmente sono a Kathmandu. Cominciavo
a pensare che questo viaggio non finisse piu. Siamo
partiti di corsa ieri pomeriggio dopo che le nostre
preghiere erano state avverate. I camion sono arrivati
al BC nel primo pomeriggio e non la sera. Non credo di
aver visto mai tante persone smontare a tempo di
record tutte assieme le tende di un campo base cosi
grande. La prima parte del viaggio termina la sera a
Tingri. Per gradire abbiamo fatto una scorciatoia con
i Bus attraverso le lande desolate dell'altipiano
Tibetano. Verso la sera lo spettacolo del tramonto si
e'aperto ai nostri occhi. Da non crederci, dopo quasi
2 mesi di sassi e detriti c'e' erba cosparsa della
luce dorata del sole al tramonto. Sullo sfondo mandrie
di yak mentre il pensiero si posa ai Lodge di Tingri.
Si mangia velocemente dell'ottimo riso...tanto pe
cambia!!! e poi via ananna, sveglia alle 4,00. Il
viaggio prosegue attraverso l'altipiano alle prime
luci dell'alba. Non sembra essersi fermato il tempo
nel sonno. Mi volto verso le montagne e scorgo in
lontananza la sagoma di una montagna incredibile.
E'si, la conosco bene. Dalla piana di Tingri Verso
l'Everest un po a sinistra si scorge una forma...il
Cho Oyu...mi sorge il sorriso sulle labbra spontaneo.
Mi volto avanti ed il viaggio prosegue. Gli altipiani
sono meravigliosi ed il tempo un po nuvoloso e
perturbato fa si che le luci rendano il fascino
misterioso di queste terre. Il grigio si mescola al
marrone della terra. Mntre davanti a noi la jeep
solleva una scia di polvere mi volto verso quella
magnifica finestra attraverso le nuvole ed al di la
scopro un altra sagoma. La sagoma dello Shishapangma.
E mentre la osservo penso che p[otrebbe essere una
bella meta per passarci una vacanza con gli amici di
Latina e dintorni...in effetti quante spedizione sono
partite da latina? Quante spedizioni nate da
partecipanti tutti di latina alla volta di una
montagna di 8000 m, per la precisione 8014m......il
pensiero corre subito agli amici, Stefanuk, Gian,
Davide, Vittorio, Sponte,...,MountainFreedom...e poi
noi siamo liberi, come le nostre montagne!!!Perche non
invitare anche gli amici di Veroli e di Roma....Sembra
quasi un sogno! Enrico mi guarda ed annuisce. Non
abbiamo bisogno neanche di parlare noi due, come se
avessi mo avuto la stessa visione e vissuta assieme
ognuno per conto suo...

Il viaggio prosegue attraverso il confine Cinese
Tibetano Nepalese senza grossi intoppi se non per il
fatto che mi hanno tassato per altri 30 dollari per
entrare in Nepal...no comment. Attraversato il ponte
dell Amicizia e superata la dogana Nepalese ci
immergiamo nella gola che su starda veramente orribile
ci porta verso la piana di Kathmandu. Il Viaggio
termina alle 17.00 dopo 13 ore di pulman e mezzora di
sosta a Zagmu per dell'ottimo riso...

Ora sono a Kathmndu. Sono entrato in camera, ho posato
le valigie vicino al letto, sono entrato nella doccia
e ne sono uscito un ora dopo.

Ore 19.00 appuntamento allo Yak Yeti uno dei
ristoranti piu famosi di Kathmandu. Bene ho cominciato
a rimettere i kg persi durante la scalata. La cosa piu
buona assaggiata il pane croccante e l'acqua fredda...

Ora vi saluto e vi auguro buona notte!!!

Dan