17 aprile 2004
Questa mattina ci prepariamo
velocemente e approfittiamo
di qualche ora libera per visitare il monastero della cittadina.
Nella tarda mattinata raggiungiamo finalmente il Campo Base a 5150 m.
Sò per certo che sarà un pomeriggio di duro lavoro.
Ci aspetta l'allestimento del campo base.
Scaricare i camion del materiale, verificare tutti i bidoni con le attrezzature,
montare la tenda mensa, la tenda cucina, tutte le nostre tende.
Una giornata estenuante guinge la sera e sono completamente esausto.
Un leggero mal di testa insinuato nel primo pomeriggio diventa una bomba ad
orologeria.
Una continua percussione, un battito continuo come una martellata.
E’ tardi, la letteratura di montagna e l’esperienza insegnano che non si deve
lavorare
duro appena arrivati in quota…
......Mangio qualcosa, una aspirina, di nuovo i Nomadi “Iooo vagabondo che sono
io…”
.............................mi addormento.
Saluti Dan